RASSEGNA STAMPA  CANTINA ALTA PADOVANA      L'AMICO DEL COLTIVATORE - n° 6 anno 59 pag. 15   CANTINA ALTA PADOVANA, TECNOLOGIA E TRADIZIONE   Sommario   Dal 1955 l’azienda che raccoglie oggi 623 soci su 13 comuni dell’area a nord di Padova ha come fulcro l’asse Campodasergo-Camposampiero; ha sempre seguito la strada dell’innovazione, del miglioramento della qualità e della produzione senza perdere di vista le proprie origini. Dal 2005 produce i vini della nuova Doc “Riviera del Brenta” ed è sede del Consorzio di Tutela oltre che sito dell’unico impianto di imbottigliamento di proprietà dei produttori delle uve a denominazione di origine controllata. Ottimi sono stati i risultati dell’annata 2007 e buone le prospettive per il futuro.   Il 2007 passerà alla storia come la migliore annata per i Soci della Cantina Alta Padovana: è stata una vendemmia eccezionale per sanità delle uve, gradazione zuccherina, profumi e colori dei vini, sia bianchi che rossi. Un risultato da incorniciare anche dal punto di vista della quantità, con una produzione di circa 40 mila quintali. Una soddisfazione che ripaga del lavoro di questi anni e che rafforza il ruolo della Cantina nel territorio dell’Alta Padovana dopo oltre mezzo secolo di storia. Oggi l’azienda si avvale di efficaci ed avanzate tecnologie che le consentono le certificazioni ISO 9001 e ISO 14001 rilasciate dal Tüv Nederland. Tecnologia e tradizione si fondono insieme, dunque, in una continua evoluzione premiata anche dal mercato. Non a caso tutto il vino prodotto nel 2007 è stato venduto e consegnato.   La Cantina dell’Alta Padovana, nel 2004, ha festeggiato la sua 50° vendemmia con la nascita della DOC Riviera del Brenta e l’anno successivo ha presentato con successo nel mercato le prime bottiglie. Nel negozio della sede di Campodarsego è possibile acquistare direttamente tutte le tipologie di vino prodotte dalla Cantina Alta Padovana e molte varietà delle migliori Doc (circa 40 etichette diverse delle migliori DOC). I clienti sanno di poter contare sulla professionalità e la disponibilità del personale che provvede a fornire tutti i dettagli per gli abbinamenti gastronomici, per un regalo particolare, per un’occasione importante.   «L’innovazione tecnologica – spiega il presidente Silvio Bano - non ha alterato la genuinità del vino della Cantina perché vengono ancora osservate le metodologie tradizionali di viticoltura e di trattamento delle uve, nel totale rispetto delle normative igienico sanitarie. La filosofia della Cantina Alta Padovana è quella di portare sulle tavole un vino piacevole di eleganti qualità organolettiche e ricco di valori aggiunti come il rispetto dell’ambiente nelle fasi di viticoltura e di produzione. La filiera produttiva del vino ha inizio direttamente nei filari con moderne ed efficienti tecniche di viticoltura, rendendo la vite florida e facilmente monitorabile in tutta la fase dello sviluppo fino alla vendemmia. Quest’ultima nel territorio della Cantina Alta Padovana viene ancora effettuata generalmente a mano, dando così l’ultimo contributo manuale alla produzione del vino. E’ importante sottolineare che tutto lo stato di fermentazione viene costantemente monitorato tramite sofisticate analisi di controllo per garantire al consumatore caratteristiche organolettiche ottimali. Superati gli ultimi controlli il vino viene controllato con un filtro “ tangenziale " che ne assicura l’assenza di impurità anche di piccole dimensioni e la stabilità, non produce alcun residuo perché non impiega alcuna sostanza chimica e da qui si passa alla fase di imbottigliamento ed al commercio».   Oltre al risultato economico i vini della Cantina Alta Padovana stanno ottenendo degli ottimi riscontri anche nelle principali rassegne di settore. L’ultimo alla “Rassegna dei Vini dello Stradon del Vin Friularo” di Candiana, dove si sono piazzati al secondo posto i bianchi tranquilli Doc e i rossi Doc delle vendemmie più recenti. Soddisfazioni anche al Vinitaly a Verona, soprattutto per il Raboso Riserva 2005. Nel ricco e aggiornato sito internet della Cantina http://www.cantinaaltapadovana.it/ è possibile trovare tutte le informazioni sulla produzione, la politica integrata della qualità, i dettagli della cantina e del negozio, i contatti. I soci inoltre possono consultare l’area di informazioni tecniche sui trattamenti da eseguire mese per mese nella fasi enologiche di maturazione dei grappoli utilizzando solo prodotti autorizzati, limitandone l’uso allo stretto indispensabile, contenendo quindi i costi di produzione che interesseranno poi il consumatore per il prezzo finale.   La Direzione e tutto lo staff svolgono l’attività per conto della compagine sociale con un coinvolgimento economico diretto alle performance della Cantina Alta Padovana che, ha come obiettivo il soddisfacimento del consumatore finale; inoltre è possibile per le scolaresche, per gruppi di turisti, per circoli aziendali effettuare visite guidate durante la vinificazione dato che lo stabilimento ha superato tutti gli standard di sicurezza attiva e passiva. «Tecnologia e tradizione non sono un slogan – conclude Bano - ma un realtà vissuta tutti i giorni perché i nostri vini sono giovani, freschi e come usiamo dire “non stanno mai fermi” nella nostra cantina.